Autore:Filippo Parodi (Genova 1630 - 1702)
Epoca:1666-1670
Area geografica:Genova
Tecnica:legno intagliato e dorato
La coppia di sculture allegoriche, poggianti su una base rocciosa di legno ebanizzato impreziosita da foglie dorate, potrebbe datarsi al periodo successivo al ritorno di Filippo Parodi nella città natale, dopo il lungo soggiorno romano, cioè poco dopo il 1666. Esse testimoniano infatti come lo scultore genovese abbia già appreso a quest’epoca la lezione berniniana. Si devono leggere in tal senso la posa dinamica delle figure e la torsione plastica delle membra.